DIY: EYES PATCH PER TEALOVERS ZERO SPRECHI!

Dopo aver riciclato i fondi del caffè non potevo non trovare un modo di riciclare il mio amatissimo tè! 
Le foglie di tè sono ricchissime di principi attivi, contengono:
Caffeina (o Teina)
Tannini (flavonoidi)
Oli essenziali
Catechine
Vitamina C (in abbondanza!)
Vitamine A, B, B1, B2, B12, E, P
Ferro - Magnesio - Calcio - Stronzio - Rame - Nichel - Zinco - Molibdeno - Fosforo e altri 300 principi attivi.
Una piccola parte di queste sostanze la assumiamo bevendo l'infusione delle foglie in acqua più o meno bollente (a seconda del tipo di tè).
E con le foglie che rimangono cosa facciamo? Vogliamo mica sprecare tutto questo ben di dio????!!!

Da qui nascono i PATCH OCCHI ZERO SPRECHI. O meglio nascono dalle mie occhiaie perpetue che necessitano di cura.
Che fosse il tè la panecea di tutti i mali? Proviamo va' :)



PATCH OCCHI CON FOGLIE DI TÈ

- Una buona quantità di foglie di tè usate (due cucchiai circa, uno per sacchetto)*

- Due quadrati di garza, o se avete una maglietta vecchia di cotone, fate dei quadratoni piu o meno 10X10 cm

- Mettete le foglie all'interno del quadrato e chiudete a fagotto con un filo o uno spago.

- Bagnate velocemente i fagottini di tè in acqua, strizzate e riponete in frigo per 30 min (potete anche prepararli il giorno prima per il giorno dopo lasciandoli in frigo).

 

*Se utilizzate i filtri usa e getta di cotone dove inserite le foglie di tè, siete a cavallo, avete tutto pronto e potete saltate direttamente all'ultimo punto qui sopra.

**Se utilizzate i tè in bustina commerciali non so se ho voglia di raccontarvi cosa farci....o forse si :D


A questo punto trovate un po' di tempo da dedicarvi, accendete la musica, un incenso, o quello che più vi rilassa. Prendete i vostri patch occhi dal frigo, sdraiatevi, applicateli sugli occhi facendo una leggera pressione e teneteli in posa per 15/20 minuti.
La teina contenuta nelle foglie di tè, unita all'effetto freddo, stimola il microcircolo e
aiuta ad attenuare, come per magia, occhiaie e borse!

Per provare a staccare il cervello durante questo tempo di posa, io solitamente faccio un semplice esercizio. Porto l'attenzione al respiro, osservo l'aria che entra dalle narici, immaginandola bianca pulita e fresca, come l'aria che si respira in alta montagna vicino un ruscello. E poi osservo l'aria che esce, immaginandola come una nuvola grigia e densa, carica dei cattivi pensieri e delle brutte emozioni che spesso abitano la mia testa e il mio corpo.
Provare per credere, ripetuto qualche volta vi alleggerirà non poco! <3

Come sempre sono curiosa di sapere se proverete questa semplicissima ricetta, nel frattempo vi mando un abbraccio forte,
Al prossimo mercoledi!

Simona



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